domenica 31 dicembre 2023

Il Consiglio di Stato boccia il progetto dell'impianto Escal nella Riserva Naturale Regionale “Punta Aderci” di Vasto

 DIFENDIAMO LE AREE NATURALI PROTETTE DELLA NOSTRA REGIONE CON I FATTI!

👉🏻 Grande soddisfazione di Legambiente e WWF Abruzzo per la decisione del Consiglio di Stato che ha bloccato il Progetto della ESCAL srl, l’impianto di produzione di leganti idraulici e cemento da realizzare a Vasto nell’area di rispetto della Riserva Naturale Regionale “Punta Aderci”.
Legambiente e WWF Abruzzo esprimono grande soddisfazione per le recenti sentenze del Consiglio di Stato (n. 11213/2023 e n. 11216/2023) che accolgono gli appelli da loro proposti contro le sentenze del TAR Pescara (n. 2/2023 e n. 3/2023), che avevano aperto la strada alla realizzazione dell’impianto della ESCAL, destinato alla produzione di leganti idraulici - cemento sfuso e insaccato, a Vasto nell’area di rispetto della Riserva Naturale Regionale “Punta Aderci”, superando i pareri negativi del Comitato di Gestione della Riserva e del Commissario ad acta, espressi nell’ambito della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA).
Il Consiglio di Stato ha annotato nella sua decisione: “è facoltà del privato interessato scegliere se ripresentare l’istanza con le modifiche ritenute opportune, ovvero proporre il superamento del diniego attraverso soluzioni alternative”.
“Il contenzioso ha avuto inizio già nel 2018, con l’impugnativa da parte di Legambiente e WWF della VINCA favorevole al progetto emessa dal Comune di Vasto", ricorda l’Avv. Francesco Paolo
Febbo che ha curato il ricorso e gli appelli per le Associazioni Ambientaliste. "Già allora il TAR Pescara, nell’accogliere il ricorso, con sentenza n. 203/2020, aveva decretato la necessità del parere favorevole del Comitato di Gestione.”
Una vicenda, dunque, che ha impegato diversi anni per concludersi e finalmente il Consiglio di Stato ha pronunciato una parola definitiva sulla tutela assoluta ai siti d’interesse ambientale, di prevalenza rispetto agli interessi meramente utilitaristici degli operatori economici.
Oggi Legambiente e WWF Abruzzo, che hanno sempre seguito l’iter dei pareri e dei ricorsi, non possono che essere soddisfatti della conclusione emersa dalle sentenze, ma d’altra parte ritengono davvero assurdo come ancora oggi si debba dover risolvere in sede giudiziaria l’indirizzo di un territorio. La costa dei trabocchi è ormai una delle aree più ammirate e conosciute della nostra Regione e lo è per la sua bellezza paesaggistica e per la natura protetta non certo per impianti di produzione industriale che nulla hanno a che fare con la vocazione di quel territorio. Le Associazioni continueranno a essere presenti perché sia garantito il rispetto delle normative e dei corretti iter di approvazione dei progetti, ma anche per chiedere con forza l’avvio del Parco Nazionale della Costa teatina (che si ricorda è stato individuato nel 1997, istituito nel 2001 e perimetrato nel 2015 da un commissario ad acta, ma non ancora attivato), strumento quanto mai necessario per dare una programmazione e una concretezza alle visioni di gestione del quel territorio.

giovedì 9 febbraio 2023

Comitato di gestione di Punta Aderci: Casciato nuovo rappresentante degli ambientalisti

Gianluca Casciato è il nuovo componente del comitato di gestione della Riserva naturale regionale di Punta Aderci. Avvocato, presidente dell’associazione Madrecultura e candidato nella lista del Pd alle elezioni comunali del 2021, Casciato sarà il rappresentante delle associazioni ambientaliste. La delibera di nomina è stata approvata dalla Giunta comunale.

La modifica della composizione del comitato di gestione della Riserva di Punta Aderci, che ha portato a quattro il numero dei componenti: sindaco o suo delegato. dirigente del settore Urbanistica e territorio, rappresentante designato dall’Arap Abruzzo, rappresentante di un’associazione ambientalistica nazionale.

Dopo le dimissioni dell’avvocata Maria Grazia Mancini «per incompatibilità con i propri impegni professionali», si legge nella delibera di Giunta, «le associazioni ambientaliste Legambiente, Wwf Area Frentana, Italia nostra Vasto, Cai Vasto, Arci Vasto, Fai Vasto sono state invitate ad indicare il nominativo del loro rappresentante da sostituire con il componente dimissionario». In una nota del 10 gennaio, «il presidente di Legambiente Abruzzo (Giuseppe Di Marco, n.d.r.) ha comunicato, in nome e per conto anche del Wwf e del Fai, di aver individuato – è scritto nella delibera – il dottor Gianluca Casciato quale rappresentante delle associazioni ambientaliste».

«Queste tre organizzazioni ambientaliste – spiega Casciato – si sono accordate sul mio nome, le altre hanno deciso di astenersi. Come rappresetante degli ambientalisti, la mia voce sarà per la tutela ambientale. Chiaramente, analizzerò fino in fondo ogni proposta, ma il compito di noi componenti sarà di attenerci alla normativa nazionale e regionale, che lascia poco margine di discrezionalità. Prioritaria sarà la difesa dell’ambiente».

 

Fonte: chiaroquotidiano.it del 7 febbraio 2023

lunedì 30 gennaio 2023

Ad Ortona bisogna fermare gli abbattimenti di alberi e le potature selvagge

 

COMUNICATO STAMPA DEL 30 GENNAIO 2023

 

Ad Ortona bisogna fermare gli abbattimenti di alberi e le potature selvagge.

Il WWF: approvare subito il Regolamento del Verde Pubblico e Privato

ORTONA - Nelle ultime settimane sono giunte diverse segnalazioni, da parte di cittadini, all’Associazione WWF in merito a potature selvagge ed abbattimenti di alberi nel Comune di Ortona.

Capitozzature sono state effettuate in via D. Caraceni ed in piazza Porta Caldari. Ancora capitozzature selvagge in via Rapino ed in via G Primavera. Non sono risparmiate neppure le aree meno centrali: via Marina e contrada Gagliarda Alta hanno subito la stessa sorte. Tutti interventi grossolani, posticci, con taglio indiscriminato del fusto, delle branche primarie o di grossi rami. È noto come interventi di questo tipo rendano gli alberi più fragili e malati e dunque, paradossalmente, aumentino il rischio di crolli.

Queste potature selvagge sono state probabilmente effettuate, per conto del Comune, da personale senza alcuna competenza e formazione in merito.

In questi giorni, inoltre, 14 esemplari dei bellissimi pini di Via Giro degli Uliveti sono stati abbattuti perché, così dice la Determina dirigenziale del Settore Lavori Pubblici, le radici hanno danneggiato sia il manto stradale che il marciapiede.

L’Amministrazione di Ortona ha valutato soluzioni che potevano essere alternative al taglio degli alberi? In altri Comuni si stanno applicando, sempre più spesso, tecnologie di rifacimento del manto stradale che favoriscono un’adeguata crescita di piante e che evitano l’abbattimento degli alberi, così come accaduto per la riqualificazione di via Pepe a Pescara.

Dichiara Ines Palena, Presidente dell’Associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina: «È evidente come non sia più possibile attendere ancora che da parte dell’Amministrazione Comunale venga approvato un Regolamento per la gestione del Verde Pubblico e Privato; Ortona è l’unica città con più di 20.000 abitanti a non averne uno». 

Nel frattempo chiediamo al Comune di Ortona di interrompere le azioni di depauperamento e di dissesto del Verde Pubblico e di avvalersi, per i futuri interventi di manutenzione e potatura, esclusivamente di personale qualificato, così come previsto dal Decreto del Ministero dell’Ambiente del 10 marzo 2020 sui Criteri Ambientali Minimi per la gestione del Verde Pubblico.

 





domenica 9 ottobre 2022

Torna Urban Nature – La festa della Natura in città. Eventi anche a Lanciano e Ortona domenica 9 ottobre

Torna Urban Nature – La festa della Natura in città.
 
Eventi anche a Lanciano e Ortona domenica 9 ottobre
 
Domenica 9 il WWF Zona Frentana e Costa Teatina festeggia la Natura in città prendendo parte alla sesta edizione di Urban Nature – la Festa della Natura in città del WWF Italia che, come ogni anno, celebra la Natura che riempie i nostri centri urbani.
 
A Ortona, a partire dalle ore 10:00 in Piazza Porta Caldari, e a Lanciano a partire dalle 15:00 nel quartiere Santa Rita, nei pressi della Scuola Primaria “Bellisario”, i volontari dell’Associazione effettueranno passeggiate, piantumazione di alberi, pulizie ed altre attività.
 
Il WWF scende in campo per ripensare le aree urbane ridando spazio alla biodiversità: Urban Nature è l’iniziativa che vuole riportare l’attenzione dei cittadini sull’immenso valore della natura per la nostra salute e il nostro benessere psicofisico.
 
Il Verde dei viali alberati e dei parchi cittadini, secondo studi accreditati, concorre ad abbattere le temperature dei centri cittadini ad assorbire la CO2 prodotta dalle auto o dalle ciminiere e svolge una funzione di assorbimento delle acque piovane. Inoltre abitare vicino uno spazio verde riduce la percezione dello stress e invoglia a una maggiore attività fisica, contribuendo così a diminuire le possibilità di malattie cardiovascolari, patologie articolari, ansia, depressione, infezioni respiratorie e obesità. La città, infatti, può essere considerata un ecosistema umano/Naturale all’interno del quale è necessario trovare un equilibrio tra le attività umane e gli elementi naturali quali piante e animali che vi si sono adattati a vivere. 
 
Per tutto questo, uno degli obiettivi di Urban Nature è promuovere azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani.
E quest’anno Urban Nature si arricchisce di un altro importante progetto: “La Natura si fa cura” che si prefigge di realizzare aule natura negli ospedali pediatrici. Si tratta di aree verdi con alberi, bordure fiorite per le farfalle, siepi e stagni didattici, strutture in terra o in cassoni rialzati: spazi naturali fruibili senza barriere, piante aromatiche e piacevoli da toccare, con casette nido e mangiatoie per attirare l’avifauna, che permetteranno di inserire il contatto con la natura nei percorsi riabilitativi dei giovani pazienti, soprattutto quelli a lunga degenza.
Ognuno di noi può aiutare il WWF Italia a trasformare questo progetto in realtà acquistando una delle piccole felci, piante capaci di trattenere diversi inquinanti presenti nell’aria, che si troveranno nelle piazze italiane e della nostra regione sabato 8 e domenica 9 ottobre.
 
Ad Ortona, l’appuntamento è alle ore 10:00 presso Piazza Porta Caldari, dove tutti i partecipanti effettueranno con i volontari del WWF e con i rappresentanti della FIAB, a scelta, una passeggiata in bicicletta o a piedi percorrendo le vie della città, percorrendo la “Passeggiata Orientale” e fiancheggiando il Castello Aragonese e i suoi giardini.
 
A Lanciano, invece, a partire dalle ore 15:00 con ritrovo presso il piazzale della Scuola Primaria “Bellisario”, si terranno diverse attività in collaborazione con l’I.C. D’Annunzio, Ecolan, l’Associazione 1000 alberi, Associazione ANSN e il comitato Pedibus: una pulizia di una vasta area del quartiere Santa Rita, la piantumazione di un albero nel giardino della scuola, esibizione degli alunni dei vari plessi dell’I.C. D’Annunzio. «L'Istituto Comprensivo G. D'Annunzio è sempre stato sensibile e attivo sulla tematica ambientale, e quest'anno implementerà le sue azioni cercando il massimo coinvolgimento degli alunni e della comunità locale» dichiara la Dirigente Scolastica Prof.ssa Anna Di Nizio. Afferma Ines Palena, Presidente dell’Associazione WWF locale: “Siamo molto contenti di questa collaborazione con l’I.C. D’Annunzio, che tra l'altro è risultato vincitore del 1° premio della sezione Violetta del Contest Urban Nature per le scuole per un progetto atto a migliorare gli spazi verdi della scuola. Anche un'altra scuola di Lanciano, l'I.C. Don Milani, ha inoltre ottenuto il 2° premio per la categoria Scuole Primarie”. 
I volontari del WWF saranno inoltre presenti con un banchetto per la vendita delle piantine di felci, abbinata alla raccolta fondi “La Natura si fa cura”.
Tutti gli eventi con i programmi dettagli e l’elenco dei punti dove poter acquistare le felci si possono consultare sul sito https://www.wwf.it/cosa-puoi-fare-tu/eventi/urban-nature/.

 


 

domenica 13 febbraio 2022

No alle trivelle nel mare Adriatico: flash-mob a Punta Aderci delle associazioni vastesi

Comunicato stampa del 13 febbraio 2022

No alle trivelle nel mare Adriatico: flash-mob a Punta Aderci delle associazioni vastesi


VASTO - Nella giornata di ieri si è svolto un flash-mob a Punta Aderci per dire No alle trivelle in Adriatico, contro le politiche fossili del Governo.

A Vasto ci sono state le adesioni di Legambiente, WWF Zona Frentana e Costa Teatina, Arci, Italia Nostra e Cai.

A livello nazionale, quarantaquattro sigle tra associazioni, comitati e movimenti hanno sottoscritto un documento che è stato inviato all’Esecutivo e si sono ritrovati ieri in tutta Italia per manifestare.

Nel documento spiegano le loro motivazioni e le proposte tra cui quella di esprimere, in sede UE e in particolare nel Parlamento Europeo, una netta contrarietà all’introduzione di gas e nucleare tra quelle considerabili fonti verdi.

Il Ministero della Transizione Ecologica sta infatti valutando interventi legati a circa 50 centrali a gas fossile per 20.000 MW di nuova potenza distribuita, parte di un piano da 30 miliardi di euro consistente in più di 115 interventi infrastrutturali del gas fossile. Oltre a rispolverare pericolose e velleitarie ricette energetiche, come il nucleare.

L’Italia sta sbagliando strada.

Per uscire dal carbone, il nostro Paese non ha bisogno né di nuove centrali a gas fossile né del nucleare, ma di accelerare lo sviluppo delle fonti rinnovabili.

Anni di battaglie per salvare il NOSTRO mare Adriatico dalle trivellazioni rischiano oggi di essere vanificate. Questi scenari spettrali sono stati sepolti e devono rimare sotto terra. Le nuove istanze petrolifere potrebbero riguardare sia il mare che la terra ferma è per questo molto pericoloso per l’ambiente ma anche per l’economia turistica e agricola.

Il flash-mob a Punta Aderci delle Associazioni, nel luogo simbolo della bellezza della nostra costa, per dire che non si torna indietro. Il Nostro Mare non si tocca.

 

Il Presidente dell’Associazione WWF

Zona Frentana e Costa Teatina

 

venerdì 19 novembre 2021

Per la settimana europea per riduzione dei rifiuti due iniziative del WWF a Lanciano e Rocca San Giovanni


Comunicato stampa del 19 novembre 2021

Per la settimana europea per riduzione dei rifiuti due iniziative del WWF a Lanciano e Rocca San Giovanni


In occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti l’Associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina organizza due eventi rivolti a tutta la cittadinanza.

Il 21 Novembre si svolgerà a Lanciano, nel quartiere Santa Rita, “We are plogging” una gara podistica, rivolta a tutti, unita alla raccolta dei rifiuti incontrati lungo il percorso. Previsti gadget e premi che terranno conto del quantitativo dei rifiuti raccolti. L’iniziativa è organizzata insieme all’Associazione Podisti Frentani ed al Centro Sportivo Educativo Nazionale e con la collaborazione di Ecolan.

Per informazioni ed iscrizioni è possibile scrivere a: weareplogging@csenabruzzo.net e per informazioni telefonare al: 339.6086512.

Il secondo appuntamento è previsto a Rocca San Giovanni presso la piazza degli Eroi il 27 novembre. Anche questo è un evento rivolto a tutti i cittadini e consiste in una passeggiata per le vie del borgo alla ricerca e raccolta dei rifiuti. Successivamente è previsto un laboratorio di riuso ed un momento educativo sulle buone prassi per ridurre gli spechi nella vita di tutti i giorni. L’iniziativa è organizzata insieme a Royal Fit ed al Centro Sportivo Educativo Nazionale con la collaborazione della Rieco. La partecipazione può essere formalizzata direttamente il giorno della manifestazione.