mercoledì 28 marzo 2012

Punta Penna di Vasto: il 31 marzo mobilitazione generale

L'Associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina condivide e sostiene l'appello lanciato dai Cobas per la manifestazione che si terrà a Vasto sabato 31 marzo alle ore 15,30.

Partiremo da Largo De Gasperi e procederemo fino a Piazza Diomede.


UN ’ALTRA VASTO E’ POSSIBILE !

La prevista costruzione di una centrale “a biomasse” da 17 MW a Punta Penna, a un passo dalla Riserva Regionale e nel mezzo di attività di piccola imprenditoria, è uno schiaffo per tutti i vastesi e non solo per loro.

La centrale costituisce un classico esempio di investimento puramente speculativo, che genera deserto economico attorno a sé e brucia la possibilità di occupazione alternativa ad un modello di sviluppo basato sul consumo energetico, sulla distruzione ambientale, sull’annientamento delle potenzialità turistico- ambientali di una delle zone più belle del medio adriatico.

Siamo in presenza di una vecchia logica di rapina, da cui si generano diseconomie e sottosviluppo per molti , allo stesso tempo in cui si realizza la ricchezza esclusiva per qualche imprenditore senza scrupoli socio-ambientali.

Queste sono le ragioni dell’invito a condividere l’appello rivolto alle realtà schierate contro le centrali inquinanti, per la tutela ambientale e dei beni comuni a Vasto, in Abruzzo, e nel resto d’Italia, e ad organizzare una protesta pacifica e di massa

MANIFESTANDO IL GIORNO 31 MARZO A VASTO.

Vasto e la sua riserva di Punta d’Erci sono un patrimonio ambientale e naturalistico non solo per i vastesi ma per l’intera cittadinanza italiana, un bene da preservare, valorizzare e godere.

Facciamo della giornata di lotta del 31 marzo una giornata di Festa, la Festa della Primavera Vastese.

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