venerdì 10 maggio 2019

Ortona e le nuove concessioni sulla spiaggia delle dune. Il WWF: no a nuovi insediamenti in contrada Foro - Stazione di Tollo


COMUNICATO STAMPA DEL 10 MAGGIO 2019

Ortona e le nuove concessioni sulla spiaggia delle dune.
Il WWF: no a nuovi insediamenti in contrada Foro - Stazione di Tollo


L’associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina conosce da sempre la straordinaria bellezza della spiaggia Postilli-Riccio.  Già nel 2007 l’Associazione mobilitò in quel luogo decine di altre organizzazioni e centinaia di persone per tentare di ostacolare la realizzazione di una infrastruttura viaria, più larga della SS16, che doveva essere funzionale a favorire il traffico con l’Est Europa. Purtroppo prevalsero altre logiche e la strada si realizzò.

Oggi quella strada, come da copione, rischia di divenire la “mosca nocchiera” per traghettare su quella spiaggia attività e progetti in controtendenza alle più elementari leggi del buon senso e di sviluppo turistico sostenibile. Anche le pietre ormai sanno che le dune sono il migliore ostacolo all’ingressione marina, e nonostante questo, continuano a rappresentare uno degli ecosistemi più vulnerabili e minacciati del nostro territorio.

Ogni visione, programmazione, deve partire da una conoscenza fondamentale: il ruolo strategico di questi ecosistemi per la mitigazione del rischio di erosione e delle sfide che i cambiamenti climatici pongono sulle aree dell’Adriatico. Oggi più che mai bisogna avere la massima attenzione riguardo gli impatti significativi sugli ecosistemi presenti sulla linea di costa anche in virtù delle aree urbane prospicenti. Salvaguardare il sistema dunale è un passo fondamentale per poter tracciare la strada della riqualificazione e valorizzazione diffusa del patrimonio costiero, ogni programmazione deve essere attenta, rigorosa e rispettosa delle risorse naturali del territorio, anche perché oggi ne rappresentano il miglior biglietto da visita di un territorio.

Ortona, grazie al sistema dunale della spiaggia Postilli-Riccio, può vantare con orgoglio la presenza del Fratino, un uccellino considerato dalla normativa europea, specie da proteggere al pari dell’Aquila reale, per non parlare della bellissime specie botaniche  protette, ancora presenti in quei luoghi, come il giglio di mare.


Solo oggi il WWF prende pubblicamente posizione sulla questione delle concessioni perché oggi scadono i termini per presentare richiesta di concessione demaniale marittima a carattere stagionale, al fine di non pubblicizzare oltremodo il bando. Ci si aspetta  dagli uffici comunali preposti alla valutazione delle domande, la massima severità, considerando, in primis, la valorizzazione ambientale. Anche  se si tratta di concessioni temporanee, l’impatto sull’ambiente potrebbe essere di lungo periodo.



All’Amministrazione Comunale e al Consiglio tutto, l’Associazione ambientalista chiede di prevedere in contrada Foro - stazione di Tollo, nella variante al Piano Demaniale Marittimo, lo stop agli stabilimenti balneari, ricordando che oltre al danno ambientale e quindi economico, l’ incremento di stabilimenti può aggravare la crisi di presenze già in atto sul territorio in questo comparto. Il WWF, nelle osservazioni prodotte per la variante al Piano Regolatore,  aveva già chiesto cemento zero in quell’area.


Fabrizia Arduini
Presidente Associazione
WWF Zona Frentana e Costa Teatina

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