COMUNICATO STAMPA
DEL 13 GIUGNO 2020
A Vasto previsto il
taglio di alberi sani nel quartiere San Paolo.
Il WWF: in città sempre
meno verde pubblico.
VASTO
– Dopo le capitozzature dei tigli in Corso Mazzini, il Comune di Vasto non
ferma la sua politica a danno degli alberi della città. Ora tocca ai pini di
Via Ritucci Chinni, nel quartiere di San Paolo.
ph. ilnuovoonline.it |
L’amministrazione
comunale di Vasto la chiama “riqualificazione”. In realtà di tratta
dell’abbattimento di diversi esemplari di pini domestici perfettamente sani ed
alti circa 10 metri perché si necessita di ricostruire il manto stradale ed i
marciapiedi dell’area. Vi è questa incapacità nell’intervenire per ripristinare
marciapiedi ed asfalti senza l’abbattimento di alberi importanti per la
comunità.
Il
Comune di Vasto non ancora si è dotato di un Regolamento del Verde Urbano. E’
dal 2007 che esiste una proposta nella disponibilità degli amministratori
comunali ma evidentemente non vi è interesse nel dare regole precise nel
settore della manutenzione e protezione del verde urbano.
Vasto
rimane uno dei pochi Comuni abruzzesi a non essersi ancora dotato di questo
prezioso strumento di pianificazione.
L’appello
dell’Associazione WWF: fermare subito l’abbattimento dei pini nel quartiere San
Paolo, ricordando anche che in questo periodo non è possibile effettuare
potature o abbattimenti di alberi perché siamo ancora in fase di nidificazione
di diverse specie che sono tutelate dalla normativa vigente. Chi abbatte alberi
con nidi o pulli rischia di essere denunciato penalmente all’Autorità
Giudiziaria.
In
generale, abbattere gli alberi non dovrebbe essere mai la scelta da fare, per
il ruolo sociale e culturale che rivestono.
Fabrizia
Arduini
Presidente
Associazione
WWF
Zona Frentana e Costa Teatina
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