lunedì 11 gennaio 2010

Il WWF deposita le osservazioni contro l'ennesimo pozzo petrolifero al largo di Vasto


Sono state depositate presso il Servizio Valutazione Impatto Ambientale del Ministero dell' Ambiente le osservazioni che il WWF ha elaborato per contrastare l'insediamento previsto nel tratto di mare antistante Vasto di un altro pozzo esplorativo di idrocarburi denominato d432BR-EL.
Il WWF ha evidenziato come il progetto presentato dalla società Petroceltic Elsa srl sia estremamente inconsistente mancando di analizzare seriamente gli impatti ambientali e sociali di tale impianto.
La proposta avanzata dalla Petroceltic non esamina gli aspetti riguardanti, ad esempio, gli inevitabili scarichi nel sottosuolo, le sostanze pericolose che verranno utilizzate per l'estrazione, gli impatti sulla fauna ittica e sul turismo.
Il rischio sismico è stato completamente ignorato così come il fenomeno della subsidenza, cioè il lento e progressivo abbassamento verticale del fondo del bacino marino indotto dall'estrazione di petrolio o gas dal terreno.
L'impegno della nostra Associazione, unitamente alle altre associazioni aderenti alla Rete EmergenzaAbruzzo, è ora di condizionare l'agenda politica abruzzese affinchè i nostri amministratori affrontino con serietà ed impegno il problema della petrolizzazione in Abruzzo.

1 commento:

@enio ha detto...

se passa una cosa del genere il turismo estivo in quella zona avrà un calo tale da rischiare di scomparire. Viste le poche risorse del territorio sarà una bella mazzata per tutti, per non parlare delle inevitabili conseguenze sulla salute degli abitanti di Vasto.