venerdì 2 luglio 2010

Vasto. Il WWF denuncia gli atti di vandalismo sulla pista ciclabile e sulle dune

photo by Pasquale Lattanzi
COMUNICATO STAMPA DEL 02 LUGLIO 2010


Il WWF denuncia gli atti di vandalismo sulla pista ciclabile e sulle dune

VASTO - I gravi danni vandalici alla pista ciclabile di Vasto Marina meritano una condanna senza se e senza ma e contro i quali bisogna mettere da subito in atto tutte le strategie possibili per la difesa di una delle fondanti scelte di sviluppo della città del Vasto, quella della tutela ambientale e della mobilità sostenibile.

E’ una questione di priorità: se si crede fino in fondo a questa scelta occorre investire su di essa risorse e mezzi anche per la vigilanza e, se necessario, anche a scapito di altre emergenze!

Sia chiaro, non occorre militarizzare o alzare recinzioni perché Vasto ha risorse e capacità per risolvere il problema (vedi il lavoro delle associazioni di volontariato ed altri che già hanno messo a disposizione numeri di telefono per segnalazioni di danni sulla pista e che, da sempre, si sono spese per la tutela ambientale, lo sviluppo sostenibile e la pulizia di questa parte del territorio vastese)

Ma i vandali non sono l’unico problema.

Persiste, purtroppo, la cattiva abitudine (usiamo un eufemismo) di trattare l’ambiente dunale di Vasto Marina (oggi Riserva Naturale Regionale) come fosse il giardino di casa propria, decespugliando e potando essenze vegetali protette o, peggio ancora, intervenendo pesantamente per livellare l’ambiente retrodunale.

Tutto questo in barba alle leggi vigenti in materia e sotto gli occhi di tutti!

Il controllo sulla pista ciclabile, gioiello ambientale ed ecosostenibile di Vasto e primo segmento di quella che dovrebbe diventare la Via Verde della Costa Teatina- fortemente voluta e sostenuta dal WWF e da tutte le altre associazioni ambientaliste- serve anche a scongiurare ulteriori danni a questo ambiente così importante dal punto di vista naturalistico e turistico…a meno che non si sappia vedere al di là del proprio piccolo interesse personale, cosa che ogni tanto affiora ancora da parte di una esigua minoranza di operatori turistici e commerciali.

Ines Palena
Presidente Associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina

1 commento:

@enio ha detto...

ma è possibile che esistano ancora persone che agiscono per il solo gusto di "sfasciare" e infine distruggere qualsiasi cosa salta loro in testa ?