martedì 3 maggio 2011

Elezioni comunali a Lanciano: tutti e quattro i candidati sindaci aderiscono alla Campagna Referendaria “2 Sì per l’Acqua Bene Comune”

Comunicato stampa del 29/04/2011

Dopo i candidati-sindaco Di Fonzo, Pupillo e Valente, anche il candidato sindaco Bozza aderisce alla Campagna Referendaria “2 Sì per l’Acqua Bene Comune”.

Nel pomeriggio di giovedì 28 aprile 2011 i rappresentanti del Comitato locale della Campagna Referendaria “2 sì per l’Acqua Bene Comune” si sono recati nello studio del candidato sindaco di Lanciano Ermanno Bozza, a seguito delle dichiarazioni da egli fatte alla stampa sulla volontà di sottoscrivere l’impegno per la campagna referendaria, e ciò nonostante la sua assenza alla conferenza stampa organizzata dal Comitato promotore mercoledì 27 aprile nel Caffè Ai Portici, in occasione della quale è intervenuta l’adesione dei candidati Di Fonzo, Pupillo e Valente.

La volontà di presentare a tutti i candidati-sindaco il documento di adesione alla Campagna referendaria per l’acqua pubblica è nata dalla necessità di esigere una presa di posizione chiara e decisa su questo tema da parte di chi dovrà, se e una volta eletto, rispondere della sua gestione davanti ai cittadini. Infatti, i due quesiti referendari contro il processo di privatizzazione del servizio idrico, inclusi nella rosa dei 4 quesiti del referendum del 12-13 giugno (gli altri due, almeno fino ad oggi, sono contro il nucleare e sul legittimo impedimento), sono stati fortemente voluti e sostenuti sin dall’inizio dagli stessi cittadini, senza l’intervento di partiti politici ma soltanto attraverso il milione e 400 mila firme raccolte nei mesi scorsi dal comitato promotore. Tutti i candidati-sindaco, a questo proposito, si sono mostrati favorevoli a ché il servizio idrico rimanga in mano pubblica, addirittura, alcuni, auspicando un ritorno alla precedente modalità di gestione totalmente a carico dei Comuni.

Dei cinque punti indicati nel documento di adesione alla Campagna, tra cui l’impegno a sostenere le ragioni del “sì” sui referendum dell’acqua, a promuovere una politica di salvaguardia e risparmio della risorsa acqua e l’effettiva ripubblicizzazione del servizio idrico, Bozza ne ha sottoscritti soltanto quattro, ritenendo di non poter mantenere l’ultimo, che riguarda l’impegno a riportare sul proprio materiale elettorale la dicitura “il 12-13 giugno vota 2 Sì per l’Acqua Bene Comune” o ad essa similare.

Il Comitato ha comunque consentito al candidato di aderire alla Campagna ottenendo la promessa da parte sua di darne massima diffusione ed informazione al proprio elettorato nei comizi e negli incontri pubblici che terrà in periodo elettorale.

In definitiva l’esito dei due incontri è stato più che soddisfacente, perchè dimostra ancora una volta come su questo tema cosi trasversale e fondamentale non possano esistere strumentalizzazioni e divisioni politiche. Ci si augura che alle parole espresse da tutti e quattro i candidati seguano i fatti, così in fase di campagna elettorale come in seguito alla proclamazione di uno di loro a primo cittadino.


Comitato Referendario “2 Sì per l'Acqua Bene Comune”

Coordinamento territoriale Lanciano

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