mercoledì 15 giugno 2011

Referendum. Vittoria!!!

Comunicato stampa del 15/06/2011

GRANDE SODDISFAZIONE DEI COMITATI E DELLE ASSOCIAZIONI CHE HANNO PORTATO AVANTI LA CAMPAGNA REFERENDARIA
A LANCIANO AFFLUENZA RECORD RISPETTO AGLI ALTRI GRANDI COMUNI ABRUZZESI

LANCIANO - Dopo mesi di estenuante e capillare lavoro di informazione e sensibilizzazione della popolazione, iniziato quasi un anno fa con la raccolta delle firme per i quesiti referendari sull’acqua, il Comitato referendario 2 SI per l’Acqua Bene Comune può finalmente tirare un sospiro di sollievo.

L’acqua pubblica è salva! I privati, con le multinazionali in prima linea, dovranno fare un passo indietro e lasciare che la gestione del servizio idrico venga decisa caso per caso, senza imposizioni dall’alto a favore della privatizzazione. Gli italiani hanno detto chiaro e tondo che l’acqua non è merce e deve restare un bene pubblico, al di fuori dalle logiche di mercato. E l’hanno detto forte soprattutto i lancianesi, che sono andati a votare in numero nettamente superiore rispetto a tutti gli altri grandi comuni abruzzesi! Il 63% di affluenza rispetto ad una media del 57,5% di tutta la regione (anche questa più alta di qualche punto rispetto al dato nazionale).

Questo incredibile risultato merita qualche riflessione. Lanciano in questi mesi sta mostrando una grande volontà di cambiamento, di rottura con il passato. Ma noi pensiamo che i cittadini lancianesi stiano soprattutto manifestando la volontà di riappropriarsi della “cosa pubblica”, di non lasciare più che siano i partiti e i politici a decidere del proprio destino. La grande affluenza alle urne e la schiacciante vittoria dei SI nei 4 quesiti referendari dimostrano che su temi cosi importanti e sentiti non vogliono più delegare gli altri, ma esprimersi in prima persona intervenendo attivamente attraverso i meccanismi della democrazia partecipata.

Riteniamo, con una punta di immodestia, che questo risultato sia anche merito dell’azione persuasiva e pressante dei volontari appartenenti ai comitati e alle associazioni che in questi mesi hanno stimolato alla riflessione e alla presa di coscienza il popolo lancianese, attraverso innumerevoli iniziative (che in realtà il WWF iniziò a proporre dal lontano 2000, precorrendo di gran lunga i tempi): assemblee pubbliche, banchetti, cene, feste in piazza, diffusione dei volantini, affissione dei manifesti, divulgazione e informazione delle notizie, coinvolgimento dei politici locali e quant’altro.

Adesso ci aspettiamo che l’attenzione verso il tema della gestione del Servizio Idrico Integrato continui, concentrandosi sulla situazione locale che vede l’ATO chietino, commissariato e in fase di approvazione di un nuovo Piano d’ambito, dopo il disastroso esito del piano precedente che ha realizzato appena il 6% degli investimenti rispetto a quelli preventivati.

Concludiamo ringraziando pubblicamente tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla Campagna referendaria, persone che volontariamente e gratuitamente (anzi, il più delle volte rimettendoci soldi propri) hanno regalato il proprio tempo alla causa comune, con l’unica gratificazione di vedere i propri sforzi premiati dal raggiungimento del quorum.

Sentitamente grazie anche agli artisti generosi che si sono esibiti in occasione della Festa dell'Acqua della Terra e dell'Aria in piazza Plebiscito e alle associazioni che hanno reso possibile la Campagna referendaria altrimenti irrealizzabile: Associazione L’Altritalia, Associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina, CGIL Lanciano, Animalisti Italiani Onlus, Cobas, Abruzzo Social Forum e altri ancora.

Comitato Referendario "2 Sì per l'Acqua Bene Comune"
Coordinamento territoriale di Lanciano



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