Parco teatino, Wwf contro maggioranza ad Ortona

ORTONA. Maggioranza in ordine sparso sul Parco, il Wwf richiama all’ordine l’amministrazione,”rea” di non avere un’idea chiara e condivisa sul futuro di Ortona. «L’immagine che gli amministratori danno di questa città è incredibile» attacca Fabrizia Arduini, responsabile locale del Wwf, «il contrasto tra il presidente del consiglio comunale, Tommaso Cieri, che vuole convocare il consiglio per definire il perimetro del territorio da inserire nel Parco nazionale della costa teatina, e le dichiarazioni trancianti del vicesindaco, Lucio Cieri, fermo nel sostenere che la «Città di Ortona» non vuole il Parco, dimostrano che non esiste un programma di sviluppo condiviso».

Poi Arduni incalza l’amministrazione su un tema opposto, ma di scottante attualità. «A questo punto», sottolinea «torniamo a chiedere agli amministratori cosa pensano del progetto di esplorazione petrolifera (pozzo Gagliarda 1 Dir) a 700 metri da Villa Torre e a poco più di un chilometro dalle contrade Cucullo, Alboreto e Gagliarda. Il progetto aspetta solo l’intesa della Regione per le perforazione del pozzo. Ci chiediamo se i residenti delle zone conoscono il progetto».

Il Wwf chiede chiarezza. «L’amministrazione sia chiara», conclude, «prenda una posizione sull’indirizzo economico e strategico per la città. Se vuole rinunciare a uno sviluppo sostenibile e moderno come quello di un Parco lo dica». (s.f.)

Fonte: "Il Centro" dell' 11 settembre 2011