mercoledì 10 settembre 2014

Wwf: chiudete i sentieri per Punta Aderci

Troppe auto, gli ambientalisti protestano nel giorno della premiazione delle spiagge più belle


Auto nella riserva (ph. histonium.net)
VASTO. «Le multe non sono un freno all’invasione delle auto: bisogna chiudere l’accesso ai veicoli». Le guardie volontarie del Wwf intervengono dopo il gran pienone registrato a Ferragosto nella riserva di Punta Aderci. Il parco costiero è stato letteralmente assediato da centinaia di macchine, moto e camper che, incuranti dei divieti di sosta, sono stati parcheggiati lungo i sentieri dell’area protetta e perfino nei campi. La polizia municipale è intervenuta e ha inflitto circa 250 contravvenzioni da 41 euro l’una per divieto di sosta. Il giorno dopo stesso copione, anche se il numero delle macchine era di gran lunga inferiore a causa delle instabili condizioni meteo. Per le associazioni cittadine è arrivato il momento di ripensare la fruibilità della riserva dove continuano ad essere tollerati comportamenti che nulla hanno a che vedere con il rispetto dell’ambiente.

«I divieti di sosta e le multe non sono risolutive, bisogna chiudere l’accesso alle auto», sostiene Stefano Taglioli, guardia volontaria del Wwf, «quello che è successo a Ferragosto, nonostante il tempestivo intervento della polizia municipale, è emblematico di una situazione che è diventata ormai insostenibile e che dovrebbe indurre l’amministrazione comunale a correre ai ripari. Non c’è altra soluzione», aggiunge Taglioli, «bisogna ripristinare sbarra e lucchetti, un provvedimento che deve restare in vigore tutto l’anno e non fino al 30 aprile. Si tratta di una formula che ha dimostrato tutto la sua validità. Chi vuole accedere all’area protetta deve lasciare l’auto nel parcheggio realizzato all’ingresso del sentiero e proseguire a piedi o in bicicletta», conclude il volontario che il 15 e il 16 agosto ha perlustrato palmo a palmo la riserva invasa da comitive di giovani e famiglie. E mentre si consumava l’assalto ferragostano a Punta Aderci, dove sono state registrate 4mila presenze, il sindaco Luciano Lapenna era a Rispescia , in provincia di Grosseto, alla cerimonia di premiazione dei comuni insigniti del riconoscimento “La più bella sei tu” di Legambiente che ha inserito la riserva naturale di Vasto al terzo posto della classifica delle spiagge più belle d’Italia dopo Buondormire (Palinuro) e Cala degli Infreschi (Camerota).

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